A Natale i biscotti golosi e i cioccolatini sono una vera tradizione per preparare dei dolci doni da regalare ad amici e parenti. Decidete quali biscotti natalizi volete preparare, procuratevi tutti gli ingredienti, e preparateli per tempo; magari organizzatevi e radunate le amiche per dei divertenti pomeriggi di pasticceria, in cui potrete coinvolgere anche i bambini; infatti ci sono tante cose che possono fare anche loro. Quella di oggi è la ricetta dei Ricciarelli di Siena, un dolce tipico del Natale in Toscana a base di mandorle, zucchero e albume d’uovo. Nati nel XIV secolo nelle corti toscane, seguendo antiche origini orientali, si sono poi evoluti in varianti arricchite con cioccolato in superficie. La leggenda narra che fu un senese, tale Ricciardetto Della Gherardesca, ad introdurre questi biscotti, al ritorno dalle crociate, nel suo castello vicino a Volterra. Vengono lavorati tradizionalmente con la macina e lasciati riposare due giorni prima di cucinarli. Attualmente sono apprezzati soprattutto come dolce natalizio. Si consumano accompagnati da vini da dessert, in particolare con il Moscadello di Montalcino Vendemmia Tardiva e con il classico Vin Santo toscano. La ricetta che vi propongo è abbastanza complicata e richiede un bel po’ di attenzione e di precisione nella preparazione. Di questa ricetta esistono anche delle varianti più semplici ma secondo me il risultato non è ottimo. Nei ricciarelli, per renderli più porosi e quindi più leggeri, si aggiunge l’ammoniaca per dolci che potete reperire nei supermercati o nei negozi che vendono articoli per dolci.
Prima di tritare le mandorle, posizionatele sulla placca da forno per 5 minuti alla temperatura più bassa in modo che si asciughino. E quando le tritate, specie se usate un mixer o un robot da cucina, fatelo ad intermittenza altrimenti le mandorle rilasceranno il loro olio. Ultimo consiglio. Se potete, procuratevi delle ostie in modo da appoggiarci sopra i biscotti prima di infornarli. Una volta infornati teneteli in forno fino a quando vedrete che sulla superficie del biscotto si sono formate delle crepe. Attenzione però, i ricciarelli devono restare di colore chiaro quindi anche se, pur vedendo le crepe, vi sembreranno un po’ tremolanti, toglieteli ugualmente dal forno. Non appena freddi vedrete che acquisteranno la giusta consistenza.