Oggi parliamo di una ricetta davvero tradizionale e conosciutissima. L’abbacchio al forno con patate, insieme all’abbacchio a scottadito, è una delle ricette laziali più conosciute e apprezzate in tutta Italia. Per chi non lo sapesse, l’abbacchio è un agnello destinato al macello ed è considerato una vera specialità della cucina tradizionale romana. È un prodotto alimentare famoso nella tradizione agricola di Roma e in generale di tutta la regione Lazio. Fin dai tempi antichi, l’abbacchio romano rispecchia l’importanza che ha l’allevamento ovino nel Lazio e la fede verso un prodotto di prima qualità, nell`Agro Pontino infatti sono presenti degli allevamenti di agnello molto rinomati ed antichi. Il termine abbacchio probabilmente, deriva dal latino baculum, il palo dove i pastori legavano gli agnelli per assicurarsi di non farli scappare. Si tratta di una carne tenerissima perchè si ottiene da agnelli giovanissimi che ancora non brucano l’erba e si nutrono solo di latte materno. Il profumo invitante di questa pietanza ed il suo aspetto succulento ed ambrato, sono in perfetta armonia con il clima gioviale tipico delle festività, quando tutti si riuniscono attorno al tavolo riccamente imbandito. La sua carne di colore rosa tenero è particolarmente adatta ad una cottura al forno ma può essere cucinato anche alla cacciatora oppure si possono cucinare le costarelle con una ricetta tipica della cucina romanesca. La tradizione romana prevede che l’abbacchio o agnello al forno sia una ricetta tipica del periodo natalizio e pasquale.
Per una riuscita ottimale di questa ricetta, bisognerebbe cuocere l’abbacchio in un forno a pietra come vuole la tradizione, ma cucinato nei comuni forni di casa e cosparso dei giusti aromi è comunque buonissimo. Per la preparazione dell`abbacchio occorre pazienza ed un po` di tempo a disposizione. La carne di agnello infatti deve essere frollata per bene e deve assorbire per bene gli aromi di cui viene cosparsa.