Ieri ho trovato al mercato degli champignon grandissimi. Non avevo intenzione di prenderli ma alla fine ne ho comprato un chilo. Che farci?
Non mi andava di mangiare la solita insalata e così mi è venuto in mente che un po’ di tempo fa, in un ristorantino ne avevo assaggiati alcuni caldi e fragranti dopo essere stati semplicemente gratinati. Così ieri sera mi sono messa all’opera: ho pulito con delicatezza i funghi, strofinandoli con i polpastrelli sotto l’acqua corrente, facendo attenzione a non togliergli la delicata pellicola che ne riveste il cappello. Ho staccato i gambi e i cappelli dei funghi hanno trovato posto in una teglia da forno con del brodo vegetale sul fondo. I gambi dei funghi poi li ho messi da parte per cucinare un buonissimo risotto. Il ripieno l’ho composto utilizzando ingredienti semplici che avevo in frigo. Un rametto di prezzemolo, un pizzico di sale, il pangrattato e il formaggio grattugiato. Con un cucchiaio ho riempito i cappelli dei funghi. Poi un filo d’olio sul ripieno, fino a che il pangrattato non lo ha assorbito per bene. Alla fine li ho messi in forno. Come fondo di cottura ho utilizzato un filo d’olio, acqua tiepida e un bel cucchiaio di brodo granulare vegetale.
I funghi cucinati nel brodo vegetale restano morbidi e il sughetto è buonissimo per accompagnare un secondo di carne, anche semplicissimo come una bistecca ai ferri. Se però volete evitare olio e condimenti vari, potete cucinare i funghi posizionandoli sulla carta forno. Per quanto riguarda i gambi invece, potete riutilizzarli per fare un risotto, oppure potete sminuzzarli e aggiungerli alla farcia con la quale riempire i cappelli. In questo modo il sapore dei funghi sarà ancora più forte e deciso. Prima di servirli, quando sono ancora caldi, posizionate sul ripieno del fungo un quadretto di sottiletta. In questo modo avrete anche il sapore del formaggio filante.