Oggi andiamo alla scoperta di un piatto nuovo, appartenente alla categoria della cucina etnica, la tajine di pollo. Innanzitutto c’è da dire che il secondo piatto in questione, che altro non è che uno stufato di pollo, è tipico del Marocco, e deve il suo nome al particolare recipiente in cui viene cotto. Si tratta di una pentola di terracotta bassa e a forma di piatto che ha come coperchio una sorta di cono-imbuto con un foro alla sua estremità, dal quale fuoriesce il vapore sprigionato durante la cottura.
Ora, considerato che l’utilizzo del tajine per la cottura della carne in genere contribuisce a farla rimanere tenera, ma che non sia molto facile da trovare in commercio, per la preparazione della tajine di pollo potete tranquillamente utilizzare una normale pentola che possedete già. Certo, l’effetto etnico ne risentirà un pò, ma gusterete un piatto altrettanto buono. La preparazione della tajine di pollo è semplicissima: si tratta di fare soffriggere nella tajine la cipolla affettata sottilmente nell’olio, aggiungere poi il pollo a pezzi e solo dopo qualche minuto le carote ed i piselli con un bicchiere d’acqua per favorire la loro cottura.
Se non dovesse essere sufficiente aggiungetene dell’altra. La cottura sarà lunga, almeno un’ora a fuoco dolce. La tajine di pollo è un secondo piatto molto speziato, troviamo lo zenzero, il coriandolo, ed il pepe bianco, ovviamente potete variare le spezie da utilizzare in base ai vostri gusti.