Stavo sfogliando un ricettario che ho trovato a casa di mia madre quest’estate, tutte ricette veloci e molto semplici, pochi ingredienti e preparazioni che occupano davvero pochissime righe. L’ho rubato infatti! Ho trovato delle idee carine da realizzare e delle ricette molto simpatiche e comode da proporre qui su Ginger. Ma ecco che oggi mi cade l’occhio su un titolo, scorro gli ingredienti, e come per magia vado indietro di almeno 15 anni, forse anche un po’ di più. La pasta con la panna e il prosciutto.
Mi ritrovo a casa di una delle mie più care e storiche amiche, siamo bambine e siamo a casa della mia amica. La sua mamma ci propone questo piatto, spesso, ed è uno dei preferiti della mia amica: che fossero tortellini, penne, mezze penne o tagliatelle, un condimento che andava bene con tutto e che ci faceva leccare i baffi, a noi bambine che amavamo quel sapore così deciso della panna che si mescolava a quello del prosciutto, altrettanto deciso ma più consistente e saporito. Ho visto la ricetta e ho sentito quel sapore in bocca, ho letto gli ingredienti e mi sono ritrovata seduta su quella sedia, in quella cucina, a ridere. Ho chiuso gli occhi e per l’ennesima volta la cucina mi ha regalato un dolce ricordo, il cibo si è dimostrato ancora un legame con il passato.
Uno dei motivi per cui trovo che cucinare sia come fare della magia.