Buon lunedi, non so quanti di voi abbiano deciso di mettersi a dieta proprio da oggi. Io non proprio, però ho pensato che dopo i bagordi del week end sia il caso di mantenermi un pò leggera, altrimenti i sacrifici fatti finora (leggasi attività fisica costante da un paio di mesetti a questa parte) potrebbero andare a farsi benedire. Detto questo, oggi ho deciso di parlarvi della ratatouille o meglio un piatto di orgine francese, precisamemente provenzale che unisce diversi tipi di verdure e pomodori. La ratatouille è un piatto sia vegetariano (quindi tenetelo presente quando vi trovererete il classico commensale che non mangia carne) che dietetico, il che non guasta mai.
Per preparare la ratatouille vi serviranno diversi tipi di verdure, io la preparo ogni qual volta in frigo rimangono peperoni, melenzane e zucchine acquistate qualche giorno prima e dimenticate, come al solito, sullo scompartimneto inferiore del frigo. La ratatouille è ideale come piatto unico, accompagnato magari da una fetta di pane integrale, oppure come ricco contorno da servire insieme ad un piatto di carne o di pesce. Può essere paragonata alla nostra caponata anche se in effetti si differenzia per il sapore agrodolce di quest’ultima e poer il fatto che in questa seconda preparazione le verdure siano fritte anzichè stufate come nel caso della ratatouille.