Delizia romana ma anche forte segno di identità della nostra cucina, il baccalà oltre a poter essere degustato nella classica versione alla romana, fritto con capperi e olive, potete provarlo nella versione che oggi ginger&tomato vi consiglia cioè in insalata.
Ricordo che il baccalà altro non è che merluzzo conservato sotto sale e in seguito essiccato naturalmente o artificialmente. Il baccalà si differenzia dallo stoccafisso che invece richiede solo un lungo periodo di essiccamento senza aggiunta di sale. Il baccalà è un alimento ricco di proteine ad elevato valore nutrizionale, ma con poche calorie. Pensate soltanto 131 calorie ogni 100 grammi. Allora che aspettate, correte in cucina e fateci sapere!
Baccala in insalata
- 1 kg di baccalà già ammollato
- 2 spicchi di aglio
- un ciuffo di basilico
- un ciuffo di prezzemolo
- 1 cucchiaio di capperi
- un pugno di olive nere
- 2 cucchiai di olio
- 2 foglie di alloro
- succo di limone
- pepe in grani
Preparazione:
In una casseruola mettete 4 dita di acqua, le due foglie di alloro, la fetta di limone e qualche grano di pepe, quindi adagiatevi il baccalà che avrete tagliato in pezzi di 5 o 6 cm. Lasciate cuocere su fuoco medio per 20 minuti circa, poi sgocciolate il baccalà e filtrate qualche cucchiaiata di brodo che terrete da parte. Tritate finemente l’aglio, i capperi, il prezzemolo ed il basilico privati dei gambi e mettete tutto in una ciotola. Unite l’olio, il succo di limone, un pizzico di sale e pepe e due cucchiai di brodo di cottura, sbattete tutto con una forchetta e condite il baccalà con la salsetta ottenuta. Unite anche le olive, girate bene con cura il tutto e servite. Potrete preparare questo piatto anche qualche ora prima.