Quando penso allo strudel mi viene automaticamente in mente quello classico, immagino il gusto delle mele con l’uvetta e quel profumo irresistibile di cannella. Forse perchè nell’immaginario collettivo lo strudel è proprio questo, quello tradizionale. Pur rispettando le tradizioni, a volte variare un pò non guasta, anzi per quanto mi riguarda serve proprio ad ampliare gli orizzonti, per poi, quando si torna alla normalità, apprezzarla ancora di più. Questo sia per quanto riguarda il cibo che la vita. Tutta questa premessa per spiegare da dove viene questa fantastica variante autunnale costituita dallo strudel alle noci. Noci e miele per la precisione, un abbinamento di sapori collaudato che non delude mai. La ricetta in questione sostava nel mio ricettario dolce da qualche anno, copiata probabilmente dal web, adesso non ricordo più nemmeno dove, ma la cosa importante quì è proprio il risultato. Uno strudel sfiziosissimo che non vi farà rimpiangere quello tradizionale, anzi.
Oltre al ripieno, la variante in questo dolce è costituita anche dalla pasta: non la classica pasta da strudel e nemmeno la comune pasta sfoglia, quì troviamo la pasta lievitata grazie alla presenza del lievito di birra. Una curiosità: sapete che nonostante sia spontaneo pensare che lo strudel sia di origine altoatesina, probabilmente nasce in Medio Oriente? Per quanto riguarda la pasta, se non dovesse piacervi quella prevista dalla ricetta di questo articolo, potete sostituirla con la pasta phillo e diminuire nello stesso tempo le calorie. Inutile dire che lo strudel si presta ad infinite varianti, sia per quanto riguarda “l’involucro”, (pasta sfoglia sia fatta in casa che surgelata, frolla, phillo), che il ripieno: potete scegliere frutta fresca (tipo appunto le mele, le pere, le banane) o secca, (come noci, mandorle, pistacchi, nocciole, albicocche o prugne secche), che per quanto riguarda la versione: sia dolce che salato, farete comunque un successone. In più si tratta anche di una preparazione super veloce, cosa aspettate?