Avete presente quelle sere di freddo, quando non vorreste altro che essere coccolati, viziati, avvolti da qualcosa di caldo che ricorda le coccole che ci facevano i nostri nonni quando eravamo bambini?
Eccovi quindi un piatto ricco di tradizione tramite il quale potrete rivivere i sapori di un tempo, quando la cucina era soprattutto semplicità e genuinità.
E’ un piatto che può essere servito in una ciotola di terracotta, così da mantenerne il calore ed esaltarne il gusto. La sua consistenza cremosa, dolce, vellutata, stupirà anche i palati più esigenti!
Abbinate la vellutata ad un vino bianco o rosato ben strutturato, dal sapore deciso, non troppo aromatico, ma sicuramente con un buon grado di freschezza, proprio per smorzare il sapore “dolce” del piatto.
Orientatevi su un Lambrusco se preferite i rosati o su un Sauvignon Blanc, uno Chardonnay o anche un Muller Thurgau, se prediligete i bianchi.
Prestate attenzione soltanto a non servire vino troppo freddo, per evitare gli sbalzi di temperatura, poiché la vellutata va servita fumante!