Tutti sanno che la seppia secerne un inchiostro, ma pochi, penso, sanno pure che la seppia, come il polpo ed il calamaro, è uno dei molluschi dotati di un sistema nervoso centralizzato, e dunque un cervello, attraverso il quale questi molluschi possono “imparare” dati sensibili e ricordare. Non bella, dunque, la seppia: ma intelligente sì!
Preparata a dovere, la seppia è squisita. La apprezzano i veneti, che la chiamano sepa, i campani che invece dicono seccia, mentre per i pugliesi è la siccia e per i siciliani la pruppusiccia. Vediamo o di passare dal vocabolario alla pentola, presentano un bel riso con le seppie.
RISO CON LE SEPPIE
Ingredienti
- 1 seppia di grosse dimensioni
- riso, 60 gr. per persona
- olio d’oliva
- cipolla
- aglio
- salsa di pomodoro
- sale
- pepe
- vino rosso
Preparazione
Lavate quanto resta della seppia, tagliatela a strisce ed asciugate. Preparate un soffritto con l’olio d’oliva, una cipolla finemente tritata, uno spicchio d’aglio; quando aglio e cipolla hanno preso colore, aggiungete un cucchiaio di salsa di pomodoro diluita con poca acqua. Lasciate cuocere qualche minuto; unite le strisce di seppia, il liquido del secondo sacco, sale e pepe.
Continuate la cottura, mescolando di tanto in tanto e diluendo la salsa, via via che infittisce, con un bicchiere di vino rosso. Quando il vino è completamente evaporato, bagnate con un bicchiere abbondante di acqua bollente e fate evaporare anche quella, su una fiamma dolce. Infine unite il riso e cuocetelo per 15-20 minuti o fino al punto di cottura di vostro gusto, aggiungendo man mano che è necessario acqua calda e mescolando spesso.