La panna acida è una crema di origine francese chiamata creme fraiche. Dal sapore acidulo molto gradevole è diffusissima sia in nord Europa che in molti piatti e preparazioni orientali (come in un classico bortsch, la zuppa ucraina) e in ricette greche. Da noi in Italia è molto difficile reperirla ma è altrettanto semplice farla a casa. Questa salsa si accompagna molto bene a secondi piatti, a contorni a base di verdure e patate e soprattutto il matrimonio più riuscito è con il salmone in mille varianti diverse.
Diversi sono i modi per cucinarla, qui di seguito ve ne suggeriamo tre:
Panna acida (primo metodo)
- ½ lt di panna liquida
- 1 vasetto di yogurt, se è greco meglio oppure dei fermenti lattici vivi
- il succo di mezzo limone
Unite la panna al vasetto di yogurt e al succo di limone. Amalgamate bene gli ingredienti. Lasciate riposare la panna acida per 24 ore a temperatura ambiente.
- ½ lt di panna liquida
- 100gr di mascarpone
- alcune gocce di limone
- 400gr di panna
- il succo di 1 limone
- 75gr di aceto
- 50gr di zucchero
- sale e pepe
Unite e amalgamate molto bene tutti gli ingredienti. Lasciate riposare per 1 giorno intero senza mettere in frigo e servitela a temperatura ambiente.
Una ricetta velocissima per assaporare la panna acida? Una deliziosa patata al cartoccio, per esempio. Serve solo qualche patata, della panna acida e della maggiorana. Prendete le patate, lavatele, asciugatele, salatele e avvolgetele senza sbucciarle in un cartoccio di carta stagnola dentro al quale avrete messo un rametto di maggiorana. Fatele cuocere a forno caldo per un’oretta. Al momento di servire aggiungete la panna e amalgamate.
La panna acida però da il meglio di se accompagnata spesso anche a ricette dolci: abbinatela insieme a della marmellata di mirtilli agli scones in fantastiche colazioni, in molti dolci come il cheesecake americano e le sue varianti, o un’interessante crostata di carote.