Vi ricordate quei morbidosi di zucchero colorato tanto amati dai bambini e pure dai grandi? I marshmallows sono molto carini a vedersi, così colorati e dal sapore molto buono. Tecnicamente sono delle caramelle e le loro origini risalgono a tempi molto antichi.
Secondo il dizionario di Merriam-Webster un marshmallows è: un cilindretto di zucchero che si origina dalla pianta Altea Officinalis e le cui radici hanno un ampio utilizzo sia in campo medico che gastronomico. In origine i marshmallows venivano fatti con il succo della radice di questa pianta o con il succo del mais, zucchero, albume, gelatina e cotti sul fuoco fino addirittura ad essere scottati.
Successivamente la radice è stata sostituita da gelatina ed è tutt’oggi il metodo più utilizzato. Ma è possibile fare a casa i marshmallows? Trovare la ricetta non è stato semplice tuttavia su un libro di cucina molto antico chiamato Better than Store Bought, attualmente fuori pubblicazione, siamo riusciti a reperire la vera ricetta per la creazione dei vostri marsh e comunque per una variante potete sempre seguire quella presentata alcuni giorni fà sempre su Ginger :
Marshmallows (per circa 600gr)
Marshmallows (per circa 600gr)
- 500gr di zucchero
- 3,5 dl acqua
- 1 cucchiaio di glucosio liquido
- 30gr gelatina
- 2 albumi montati a neve soda
- zucchero a velo
- amido di mais (maizena)
- aroma vaniglia
Fate sciogliere lo zucchero con il glucosio in 2 dl d’acqua a fuoco moderato, mescolando in continuazione, poi portate lo sciroppo ad ebollizione, senza più mescolare, alzate il fuoco e cuocetelo fino a 120°C. Mettete la gelatina a mollo nell’acqua rimasta per 5-10 minuti e poi fatela sciogliere piano piano. Mescolate lo sciroppo con la gelatina sciolta e, sbattendo in continuazione con la frusta, versatelo poco a poco sopra gli albumi. Continuate a sbattere finché il composto diventerà una massa densa, bianca e opaca, che manterrà la forma.
Ungete leggermente d’olio una teglia 30x30x3, e spolverizzatela con zucchero a velo e maizena mescolati in parti uguali. Versatevi il composto, appiattitelo e lisciatelo con una spatola e lasciatelo rassodare per varie ore. Consiglio tutta la notte. Fate scorrere un coltello lungo i bordi. Cospargete di zucchero a velo un piano di lavoro e sformatevi sopra il marshmallow. Copritelo con uno spesso strato di zucchero a velo e lasciatelo riposare ancora un’ora, in modo che si asciughi e lo zucchero formi una crosticina. Poi tagliatelo. Consiglio di passare i cubetti nello zucchero a velo con la maizena appena tagliati, perché i lati “tagliati” all’inizio sono un po’ appiccicosi. Ah, e per tagliare, il libro consiglia di usare un coltello unto d’olio.