Il basilico (Ocimum Basilicum)
E’ arrivato in Europa dal lontano Oriente soltanto nel XV secolo. Eppure oggi la nostra cucina non potrebbe farne a meno. Per gli antichi greci e latini – e per i nostri cugini francesi – si chiama herbe royale (erba reale) o pistou.
Il basilico è una pianta erbacea annuale con foglie ovali lanceolate di 2/5 centimetri di lunghezza. Il colore delle foglie è generalmente verde, oppure è viola o porpora in alcune varietà.
E’ una pianta aromatica dalle proprietà medicinali, assai usata in cucina per la realizzazione di svariati condimenti. La varietà più diffusa è quella a foglie larghe, coltivata in Italia a periodicità annuale. Il suo aroma intenso pare allontani le zanzare, sicché specie nel Sud Italia è diffuso anche come pianta ornamentale. Il basilico, infatti, può esser coltivato anche in vaso: necessita però di molto sole, poiché soffre il freddo. Luglio ed agosto sono i mesi più indicati per raccoglierne le foglie che – se conservate in congelatore – saranno una profumata aggiunta ai nostri sughi invernali.
Il basilico in cucina
Vediamone insieme l’uso. Il basilico si trova facilmente nei nostri mercatini: i mazzetti di foglie, all’acquisto, devo essere verdissime, profumate e turgide. In casa, va conservato in frigorifero. Secco perde il profumo. Soffre la cottura: va quindi utilizzato crudo e più fresco possibile. D’estate è ideale per insaporire insalate – di pomodori, di frutti di mare, di riso. Dà sapore al più semplice dei sughi di pomodoro. Tutto l’anno è invece la base del pesto, tipico condimento della cucina ligure. Si tratta di una salsa realizzata con basilico triturato – preferibilmente la varietà genovese – olio d’oliva, aglio, sale e pecorino sardo stagionato. È anche possibile utilizzare pecorino e formaggio grana in parti uguali. Il pesto è ottimo per condire vari formati di pasta, ma anche focacce e tartine.
Provatelo allora nel Sugo con uova e basilico o nei Fagiolini ai capperi e basilico. Oppure nelle numerose varianti del classico pesto, come nelle Lasagne al pesto, versione gustosa del celebrato piatto emiliano, o nel Pesto alla menta, una ricetta che prova a migliorare la perfezione.
Le foglie ed i fiori di basilico possono anche essere usati come base per un liquore casalingo. Non solo: per le sue proprietà medicinali sono l’ideale per la preparazione di infusi con azione sedativa, antispastica e – pare – perfino afrodisiaca…